Lyrics: Stesso viaggio stessa città
Lunedì mattina, treno interregionale
sette in punto da Bologna a Milano Centrale
un ragazzo biondo neanche tanto al naturale
si fa il nodo alla cravatta e butta un occhio al suo palmare
il telefonino sveglia una tipa mora
viso da universitaria, fuori corso, fuori gara
nella corsa a diventare cosa neanche lei lo sa spiegare
vuole solo essere vera e libera di più ...
E tutti vogliono arrivare là, anche quelli come noi, forse chissà
tutti cercano una città, perché c'è fame d'amore e del lavoro da fare
niente da perdere e qualcosa da trovare... Stesso viaggio, stessa città.
Sposa ossigenata, pelliccetta leopardata
occhi stanchi dietro occhiale, si prepara alla fermata
culo basso, vita stretta, brusca dice no a un soggetto
tipo freak, tipo drogato, tipo senza il biglietto
chiede soldi per mangiare, lei lo manda a lavorare
solo un euro per il viaggio, per il suo vagabondare
nella corsa a diventare cosa non lo sa spiegare
vuole solo stare vivo e libero di più ...
E tutti vogliono arrivare là, anche quelli come noi, forse chissà
tutti cercano una città, perché c'è fame d'amore e del lavoro da fare
niente da perdere e qualcosa da trovare... Stesso viaggio, stessa città.
Libero o occupato? Prego, siede un pensionato e guarda
l'ombelico di una rossa, di sicuro è una commessa
assonnata ma già in tiro verso il centro della ressa
ed inciampa nello zaino di un liceale che ripassa
mille formule e parole e date, oggi c'ha un'esame
e l'odore di animale gli esce giovane dal cuore
nella corsa a diventare cosa non lo sa spiegare
vuole solo essere uomo e libero di più ...
E tutti vogliono arrivare là, anche quelli come noi, forse chissà
tutti cercano una città, perché c'è fame d'amore e del lavoro da fare
niente da perdere e qualcosa da trovare... Stesso viaggio, stessa città.
See More
Less More