Il primo disco solista di Murubutu ha costituito una piccola ma graditissima sorpresa per chi, alla ricerca di un modo di intendere il Rap che sapesse essere inedito senza rinunciare alla qualità, sentiva intorno alla scrittura Hip-Hop la gabbia di un autobiografismo che rischiava di soffocare le mille vie espressive percorribili.
A distanza di due anni, intervallati da un mixtape che raccoglieva varie collaborazioni, arriva la nuova fatica dell’mc reggiano.
Ovviamente, si tratta ancora di un disco esclusivamente narrativo, come era stato il primo.
L’uso barocco della tecnica, stracolmo di giochi fonetici, è rimasto di altissimo livello.
Le storie narrate da Murubutu coprono una grande varietà tematica ma anche storica e geografica.
Ogni pezzo è un mondo a sé, una piccola perla di perfetta organizzazione narrativa. (Sito ufficiale)
Tracce
Introduzione – 1:19
Mari infiniti – 3:37
Anna e Marzio – 4:31
Quando venne lei – 2:46
Le stesse pietre – 4:19
La collina dei pioppi (Ice One Refix) – 3:51
Scende la sera (Interludio) – 1:34
Martino e il ciliegio – 4:44
Le dodici fatiche (feat. U.G.O.) – 3:54
L’ussaro triste – 4:07
Falso e vero (feat. Malosmokie’s, Vara) – 4:47
La bellissima Giulietta – 3:29
Conclusione – 3:01
L’uomo che non dimenticava nulla – 8:53
La collina dei pioppi (Ice One Remix) – 4:13