Lyrics: Falso e vero
Cos'è che il falso è vero
Cos'è che il vero è falso
Cos'è che falsa il vero
Cos'è che svela il falso
Il volto pallido l'abito sudicio e madido
L'aria da maschinacci lo sguardo languido e tragico
E sempre allo sbando senza casa ne cambio
E la fame sua compagna ad ogni alba ne ascoltava il canto
E lo vedevo giù in stazione in mezzo alle persone
Su una coperta grezza aperta, un pezzo di cartone
E chi passava lo scansava lo guardava era un pezzente pazzo mentecatto accattone
Negli occhi gialli ad ogni alba si specchiava il sole
Ed ai passanti di ogni piazza raccontava storie
Ma come renderlo senza seguito reddito
Diogene di sto secolo in cerca di un vero valore
Diceva infondo questa vita mia è una scelta vera
Non so se fosse un motto il suo o una domanda aperta
Ma nello sguardo perso vidi un lume fiero
Di chi ha scelto di essere se stesso libero davvero
In fondo chi è più schiavo noi o lui tra i sui rifiuti
E lui o noi con i nostri dubbi e i nostri mutui
E chi si piega chi si frena quando tira vento
Lui che soffre spera scopre pena resta sempre autentico
Ehi ma dov'è il falso e il vero
Ehi cos'è che è tutto zero
Ehi forse è un sottile velo
Ehi ma è tutto un impressione
Ehi ma è tutto un espressione
Ehi o forse un equazione
Il tacco alto gonna corta con la gamba in vista
Il viso in tiro ma sciupato dalle notti in pista
Mani curate la borsetta un telefonino
Il portafoglio vuoto e troppe foto del suo bel bambino
Il marciapiede, le rotonde, il suo ufficio
Tra colleghe ci si aiuta a superare il primo schifo
Bottiglie vuote tanto freddo il cielo grigio
Un altra notte a vendere se stessa a un altro nuovo amico
Le donne a modo guardan male come a un criminale
Invece l'uomo pensa il buono di un rapporto orale
Davanti agli altri mai nessuno ci ha avuto a che fare
Escort, troia, mignotta donna di malaffare
Ma cosa dire a chi riflette sul suo senso
Sacrifici per qualcuno e un futuro più contento
O per riavere un documento o per ricatto o rapimento vivi una vita che tu non hai scelto
Se non lo faccio non rivedo più mio figlio
Con la voce di chi cade dentro un vuoto senza appiglio
E chi è più falso lui che spopola e che lotta
Chi dice il vero tuo marito o la mignotta
Ehi ma dov'è il falso e il vero
Ehi cos'è che è tutto zero
Ehi forse è un sottile velo
Ehi ma è tutto un impressione
Ehi ma è tutto un espressione
Ehi o forse un equazione
Togli gli occhi al sorriso un viso proprio come tanti
Cammino ingobbito il peso degli anni lo spinge in avanti
Da tempo lotta col tempo e lo fa a suon di contanti
Perché è un bandito ben vestito, uno squalo dai piani alti
Gli affari sono affari si dice chiedi un po in giro
Nel giro la gente è cinica e bara come il destino
Lui ha lo sguardo ferino e il dente ingiallito che ride cattivo
Ha capito fin da bambino che l'animo umano è fragile e cupo
Crede alle favole anche se a narrarle è il lupo
In questo è stato abile ha la parlantina facile
Tu dagli una ciambella e ti vende persino il buco
Si è fatto da sempre il culo, si è preso la città
è tutto suo dal municipio all'ultimo dei bar
Diceva la gente scema con poco la si conquista
A tutti serve una spinta perfino all'equilibrista
Io ne ho date tante e ne ho fatte sempre buon uso
In sto gioco vinse il più grosso proprio come nel sumo
Lui che si è fatto da solo si è fatto sempre più solo
E ora che si fa sera rimurgina sul suo vuoto
Dov'è il falso è il vero l'uomo di ghiaccio è al ultimo viaggio
E ora baratterebbe il suo mondo per un abbraccio
Infondo lo sa da un pezzo ma ci pensa mentre muore
Nella vita tutto ha un prezzo ma poche cose han valore
Ehi ma dov'è il falso e il vero
Ehi cos'è che è tutto zero
Ehi forse è un sottile velo
Ehi ma è tutto un impressione
Ehi ma è tutto un espressione
Ehi o forse un equazione
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