Massimo Zamboni

Massimo Zamboni

Massimo Zamboni (Reggio Emilia, 27 gennaio 1957) è un chitarrista, cantautore e scrittore italiano. È stato chitarrista e principale compositore dei CCCP e dei successivi CSI.

Negli anni settanta, Massimo Zamboni approda prima alla musica psichedelica, prog e rock. Alla fine del decennio forma il gruppo Rynazyna, unitamente a Umberto Negri e Pelloni.In seguito forma il suo primo gruppo di genere punk/new-wave, i Frigo, sempre assieme a Umberto Negri, gruppo per il quale viene composto il brano Noia, successivamente recuperato dai CCCP – Fedeli alla linea e inciso nel loro album d’esordio 1964-1985 Affinità-divergenze fra il compagno Togliatti e noi – Del conseguimento della maggiore età, oltre che in vari demo precedenti.

Da solista nel 2004 ha pubblicato l’album Sorella sconfitta realizzato con Nada, Lalli, Fiamma Fumana e il soprano Marina Parente; seguito nel 2005 dall’album dal vivo L’apertura, insieme a Nada. Ha realizzato per il cinema diverse colonne sonore quali: Passano i soldati di Luca Gasparini, Benzina di Monica Stambrini, Velocità massima e L’orizzonte degli eventi di Daniele Vicari. Nel 2011 porta in tournée con Angela Baraldi l’album Solo una terapia: dai CCCP all’Estinzione.

Musicalmente è considerato uno dei padri del punk rock e del rock alternativo italiani. Dotato di uno stile e sound molto personali, la sua musica è stata d’ispirazione per numerosi gruppi rock italiani, tra cui Subsonica, Marlene Kuntz e Africa Unite, e molto apprezzata da critica e altri musicisti, tra cui Franco Battiato, ammiratore di lunga data di CCCP – Fedeli alla linea e CSI.


Bibliografia di Massimo Zamboni

Giovanni Lindo Ferretti, Massimo Zamboni, Fedeli alla linea: dai CCCP ai CSI: una storia raccontata da Giovanni Lindo Ferretti e Massimo Zamboni ad Alberto Campo, Firenze, Giunti, 1997
Giovanni Lindo Ferretti, Massimo Zamboni, Il libretto rozzo dei CCCP e CSI / tutti i testi e scritti inediti di Giovanni Lindo Ferretti e Massimo Zamboni; introduzione di Renzo Bonazzi, Firenze, Giunti, 1998
Massimo Zamboni, In Mongolia in retromarcia, Firenze, Giunti, 2000
Massimo Zamboni, Emilia parabolica: qua una volta era tutto mare, postfazione di Pasquale Iacobino e una lettera di Dario Voltolini all’autore, Roma, Fandango, 2002
Massimo Zamboni, Il mio primo dopoguerra: cronache sulle macerie: Berlino ovest, Beirut, Mostar, Milano, Oscar Mondadori, 2005
Massimo Zamboni, Prove tecniche di resurrezione, Roma, Donzelli, 2011
Massimo Zamboni, L’eco di uno sparo: cantico delle creature emiliane, Torino, Einaudi, 2015
Vasco Brondi, Massimo Zamboni, Anime galleggianti: dalla pianura al mare tagliando per i campi, fotografie di Piergiorgio Casotti, Milano, La Nave di Teseo, 2016
Massimo Zamboni, Nessuna voce dentro: un’estate a Berlino Ovest, Torino, Einaudi, 2017
Fabrizio Fontanelli, Offlaga Disco Pax: una piccola rivoluzione reggianafotografie di Fabrizio Fontanelli; a cura di Simona Borrillo; prefazione di Massimo Zamboni, Reggio Emilia, Corsiero, 2018